21 Nov 2014

Un vortice di curve che si snoda su un percorso di circa 8 chilometri compreso tra le città di Kristiansund e Molde: è Atlanterhavsveien, la “Strada dell’Atlantico”, uno dei tratti di asfalto più suggestivi al mondo.

Inaugurata nel 1989 ed eletta nel 2005 “costruzione norvegese del secolo”, la Strada dell’Atlantico collega l’isola di Averøy alla terra ferma, attraversando i caratteristici luoghi costieri della Norvegia dei fiordi.
La strada offre una vista panoramica travolgente, regalando forti emozioni, soprattutto quando il mare è in burrasca: nel mezzo della tempesta le onde arrivano fin sulla carreggiata, creando l’illusione di navigare tra le acque dell’oceano Atlantico.

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Atlanterhavsveien: un inusuale percorso turistico nella natura

Atlanterhavsveien si percorre in auto in soli 30 minuti; è questo il tempo necessario per raggiungere l’isola di Averøy, senza contare però quello trascorso ad ammirare il paesaggio, dalle apposite aree di sosta.
Sono ben quattro i punti panoramici che si incrociano lungo il tragitto, alcuni dei quali frequentati non solo dai turisti, ma anche dai pescatori della zona.

percorso-turistico

La vista della natura è mozzafiato; oltre alla selvaggia bellezza dei luoghi, è possibile avvistare molte specie di uccelli, foche ed altri animali marini; e, se si è fortunati, persino una balena!
La strada salta agilmente da un isolotto all’altro; si contano sette ponti, il più alto dei quali è lo Storseisundet, caratterizzato da una stretta curvatura, a dir poco adrenalinica.

Lo stupore non termina alla fine del tunnel; da qui la strada prosegue attraversando la suggestiva isola di Averøy, con le sue coste panoramiche e le sue pittoriche bellezze.
Il video sottostante offre un assaggio virtuale della Strada dell’Atlantico…ma per le emozioni c’è da recarsi sul posto!