16 Feb 2021

Con l’avvento degli smartphone scattare foto è diventata un’attività quotidiana. Fotografare i propri figli, il gatto mentre è intento a giocare o un bel tramonto non è mai stato così facile come al giorno d’oggi. Nonostante ciò, molte persone non amano mettersi in posa per realizzare una foto: preferiscono scatti naturali, colti mentre chiacchierano con amici o giocano con il cane. In questi termini scattare una foto diventa qualcosa di più complesso ed è proprio qui che entra in gioco Canon PowerShot Pick, una fotocamera robotica che dà la possibilità di scattare foto più “sincere”.

Ma come funziona Canon PowerShot Pick? Come già affermato, non si tratta di una classica fotocamera ma di un dispositivo che deve essere poggiato su un ripiano dal quale scansiona la stanza, identifica quei momenti che possono fornire foto gradevoli e li cattura. Praticamente è il dispositivo a gestire le funzioni fotografiche, a cominciare dalla scelta dei momenti giusti. Questa fotocamera robotica si rifà allo stesso principio alla base delle registrazioni delle videocamere di sicurezza, ma invece di registrare video, scansiona l’ambiente circostante finché non capta qualcosa degno di essere immortalato.  Tutto ciò può avvenire grazie all’intelligenza artificiale, che consente a Canon PowerShot Pick di decidere quando scattare foto e quando no.

Per poter poi avere le foto scattate dalla fotocamera robotica, occorre scaricare un’apposita APP che consente inoltre di eliminare quelle che non piacciono e condividere quelle prescelte sui social. Canon PowerShot Pick è dotata delle seguenti caratteristiche:

  • sensore d’immagine da 12 megapixel da 1 / 2,3 pollici
  • obiettivo zoom da 19-57 mm
  • consente di realizzare video ad alta definizione
  • meccanismo di rotazione sinistra-destra di 170 gradi,
  • obiettivo con meccanismo di orientamento verso l’alto e in basso di 110 gradi
  • alimentazione a batteria
  • facilità di trasporto

Il sensore d’immagine di 12 megapixel dovrebbe permettere di avere foto della stessa qualità di quelle scattate con uno smartphone di fascia media. Tuttavia, con la stabilizzazione dell’immagine e l’intelligenza artificiale, le foto dovrebbero risultare migliori.